Come funziona il nuovo Scoperto Facile di Unicredit

Unicredit fornisce un nuovo look allo scoperto di conto corrente per i consumatori presente all’interno della stessa gamma di prodotto, rendendo più snello e agevole l’iter di utilizzo di una somma di denaro eccedente rispetto alla disponibilità del proprio conto. Nell’ipotesi in cui il proprio cliente manifesti tale necessità, la banca può accordare, previa valutazione del merito creditizio del proprio correntista, una facilitazione di conto che permette al titolare del rapporto di poter fruire di una elasticità di cassa, potendo in tal modo effettuare prelevamenti e altre operazioni a debito anche oltre quella che è la disponibilità del conto, e pur sempre entro le nuove soglie predefinite della Banca.

Fin qui, quanto già noto in Unicredit e nelle altre banche italiane. Sono tuttavia giunti alcuni interessanti rinnovamenti sul tradizionale scoperto di conto corrente, che Unicredit desidera rendere più flessibile e multicanale. Per tale ragione l’istituto di credito ha annunciato di aver lanciato sul mercato “Scoperto Facile”, grazie al quale il cliente ha ora la possibilità di gestire facilmente nel tempo il prodotto, personalizzando il plafond di credito nei limiti dei massimali previsti dall’istituto di credito, in aumento o in diminuzione, secondo le proprie esigenze del momento.

Dunque, attraverso il nuovo scoperto, il cliente potrà scegliere di gestire l’importo dell’accordato in maniera comoda e flessibile, anche attraverso il mobile banking e il call center della banca, e non più dovendo necessariamente recarsi all’interno della filiale dell’istituto di credito (che, tuttavia, fa anche sapere che lo scoperto gestibile mediante mobile banking è riservato ai correntisti da almeno 6 mesi, sempre con prevalutazione del merito creditizio e un limite massimo di gestione di 6.000 euro).

Per quanto concerne il meccanismo di fruizione, durante la fase di attivazione il cliente avrà la possibilità di fare richiesta alla banca del nuovo prodotto “Scoperto Facile” per uno dei quattro plafond a disposizione (i tagli attualmente previsti sono di 1.500 euro, 3.000 euro, 6.000 euro e 12.000 euro) che prevedono tutti un unico tasso fisso (TAN 8,90% – TAEG 11,41%). Al momento Unicredit ha confermato di non percepire commissioni per l’esercizio delle opzioni di modifica dell’importo accordato. Infine, per i soli clienti non pre-affidati da UniCredit, la banca si riserva la necessità di richiedere la canalizzazione dello stipendio al fine di consentire l’accesso al finanziamento.

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