Scadenza invio telematico Certificazione Unica 2017

Il prossimo martedì 7 marzo 2017 è l’ultimo giorno disponibile per i sostituti d’imposta che devono presentare online alle Entrate le certificazioni, i modelli sulle certificazioni uniche 2017, sui redditi di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, le provvigioni e i redditi diversi.

Si tenga conto che, come ricordato dall’Agenzia delle Entrate in un recente approfondimento, l’invio telematico dei già ricordati modelli di certificazione unica e modelli Cu 2017, riguarda le certificazioni che attestano emolumenti incassati e le ritenute del 2016, che dovranno essere poi consegnati ai contribuenti di riferimento entro e non oltre il 31 marzo 2017.

Con l’occasione, evidenziamo come la certificazione unica, insieme ai redditi di lavoro dipendente e di pensione, comprenda anche i redditi da lavoro autonomo, i redditi diversi e le provvigioni, ed è stata introdotta all’interno del nostro ordinamento al fine di permettere all’Agenzia delle Entrate di poter elaborare e inviare in tempo il modello 730 precompilato.

Ricordiamo ancora che ogni certificazione unica che viene rilasciata dai sostituti d’imposta (datori di lavoro, istituti di previdenza, ecc.) deve essere inviata all’Agenzia delle Entrate anche nell’ipotesi in cui si tratti di attestazioni di tipologie di reddito per le per le quali la legge non ha previsto la predisposizione per la dichiarazione dei redditi precompilata, il modello 730.

Concludiamo ricordando anche come l’Agenzia delle Entrate abbia recentemente sottolineato come siano obbligati all’invio telematico della certificazione unica quei contribuenti che nel 2016 hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte e, ulteriormente, anche quei contribuenti che nel corso del 2016 hanno corrisposto dei contributi previdenziali e assistenziali, o premi assicurativi dovuti all’Inail.

Considerato che la scadenza del 7 marzo per i sostituti di imposta si sta rapidamente avvicinando, vi consigliamo – qualora interessati da tale termine – di condividere il da farsi con il commercialista e/o l’Agenzia.

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