Ambiente e consumi: come ridurre l’impronta ecologica

bottles-g0246802a6_1280-iatzolaL’impronta ecologica è un calcolo che aiuta a capire lo stato del consumo delle risorse naturali e l’impatto che si ha sul pianeta, causato dalle attività produttive mondiali e le azioni volte al mantenimento del nostro stile di vita. Purtroppo, attualmente l’indicatore di stabilità mostra un segno meno, cioè un deficit notevole. Per proseguire con l’attuale consumo di risorse naturali dovremmo avere a disposizione un pianeta delle dimensioni di 1,7 quelle della nostra Terra. Continuando così, le nostre risorse sono destinate a finire. La buona notizia è che l’inversione di tendenza è ancora possibile.

Scegliere prodotti con packaging sostenibile

La sostenibilità delle aziende passa attraverso azioni importanti, come ad esempio la scelta del packaging. La confezione dei prodotti è il biglietto da visita delle realtà produttive che dimostrano attenzione verso l’ambiente e rappresentano un aspetto da non sottovalutare nella scelta dei prodotti da acquistare. Il marchio Goalgreen, ad esempio, presenta sul proprio sito www.goalgreen.com/it/  prodotti per skin care, hair care e accessori completamente sostenibili. Le loro splendide confezioni sono realizzate in cartone riciclato e alluminio, uno dei materiali più resistenti, leggeri e riciclabili disponibili nel settore produttivo. Il loro packaging sostenibile diventa così l’immagine di un brand che ha intrapreso una svolta green, dimostrata dalla qualità di detergenti, creme e lozioni a base di ingredienti naturali provenienti da agricoltura biologica.

Imparare a riciclare

Contribuire con i giusti acquisti è importante, ma che ne è degli abiti, giocattoli o oggetti che non si usano più? L’accumulo nelle discariche di articoli non smaltibili sta diventando un problema sempre più difficile da risolvere. Fare la raccolta differenziata e riciclare, oltre che un vantaggio per il nostro sistema ambientale, favorisce nuove opportunità di lavoro e di sviluppo eco sostenibile.

 

L’attenzione al riciclo avviene già al momento dell’acquisto, evitando, ad esempio, i sacchetti di plastica non riciclabile e premiando quelle aziende di prodotti che invece si affidano a incarti e confezioni compostabili. Importante è anche imparare a scambiare vestiti usati, a donare giocattoli o altri oggetti alle associazioni benefiche oppure a rimettere sul mercato dell’usato tutto ciò che non serve più, ma potrebbe comunque avere una seconda vita.

Non sprecare energia

Abbassare il consumo di energia fa bene alle nostre tasche, così come al Pianeta. La situazione della crisi energetica, ormai evidente a tutti, si sta ripercuotendo in modo drammatico sui costi in bolletta. Per risparmiare in modo efficace, si può cominciare dalle lampadine di casa o del nostro ufficio, neon compresi, montando su tutte le sorgenti d’illuminazione le lampadine a LED che hanno lunga durata, un’ottima resa e consumano pochissimo. Se possibile, si può considerare di installare i doppi vetri, per favorire la tenuta termica, e prestare attenzione all’orario di utilizzo di scaldabagno, lavatrice e lavastoviglie. Se bisogna cambiare un elettrodomestico, meglio investire qualcosa in più e acquistarlo di alta classe energetica. I soldi spesi verranno presto ammortizzati dalla riduzione del consumo di energia.

 

Tutti noi abbiamo il dovere di agire, cominciando dalle piccole azioni quotidiane e usando alcune accortezze semplicissime. Anche se il lavoro da fare per salvare la Terra e le sue risorse è tanto, la costanza e l’impegno del singolo, come della società tutta, devono continuare e migliorare. Facciamolo per noi e, soprattutto, per le prossime generazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *