Cosa sono i filamenti sebacei e come contrastarli
I filamenti sebacei sono piccoli tubi cilindrici presenti nei pori, di colore giallo biancastro, spesso confusi con i punti neri. In realtà, però, i punti neri sono un tipo di acne “ossidata”, e non sono certo assimilabili a questi filamenti, che hanno come effetto quello di sembrare più “grandi” i tuoi pori, tanto che potresti essere tentato di rimuoverli pizzicandoti la pelle o usando strisce apposite per la loro rimozione.
Stai però attento: questi metodi possono avere più effetti collaterali che benefici per la tua pelle, specialmente se non agisci correttamente.
Con un errato uso dei trattamenti contro i filamenti sebacei potresti ad esempio andare incontro a condizioni di irritazione, infezione, secchezza, rossore, peeling e tanto altro ancora. Come fare, allora?
In linea di massima, preparazioni topiche contenenti retinolo o retinoidi possono aiutare a mantenere i pori puliti e sani. È inoltre possibile trovare dei benefici nel massaggiare il viso con olio minerale o di ricino per un minuto. Un altro modo per rimuovere i filamenti sebacei è usare uno strumento di estrazione: un piccolo strumento di metallo, con un cerchio alla fine, sorto appositamente per questo motivo.
Ad ogni modo, il metodo più sicuro è quello di fare rimuovere un estetista o un dermatologo per te, anche se puoi farlo anche a casa iniziando con il pulire il viso, premendo delicatamente il cerchio attorno al poro per vedere se esce il filamento (fai attenzione perché una pressione eccessiva può causare lividi e cicatrici) e trattare l’area con idratante subito dopo.
Disinfetta sempre il tuo strumento di pulizia con alcol denaturato prima e dopo l’uso per prevenire le infezioni. Potresti anche ottenere ulteriori benefici applicando il perossido di benzoile dopo il lavaggio, prima dell’estrazione.